IL TEMPO LIBERO
Il tempo libero è una conquista della nostra società industrializzata. Si tratta di una conquista recente, perché fino a tutto il secolo scorso la rivoluzione industriale ha richiesto un tale sfruttamento di manodopera (non risparmiando neppure donne e bambini) che il tempo libero dal lavoro praticamente non esisteva. Si lavorava 14-16 ore al giorno con redditi molto bassi, le ferie non esistevano e il tempo che restava, finito il lavoro, si utilizzava per riposare. La situazione è ora capovolta.
Ora che il tempo libero è diventato una conquista sociale acquisita, si pone il problema di quale contenuto dare a questo spazio, destinato sempre più ad aumentare. Infatti la nostra società, orientata a produrre e a consumare continuamente, conta anche sul tempo libero come occasione per consumare divertimenti, esperienze, attività sportive e culturali di vario genere.
Evitiamo l'errore di diventare schiavi di certe mode, imposte dai mass media per cui ci sobbarchiamo ad attività costose e faticose, abbiamo hobby e divertimenti che non abbiamo scelto noi, liberamente, in relazione alle nostre reali esigenze e alla nostra personalità per rilassarci veramente e dedicarci ai nostri interessi.
Utilizzare bene il tempo libero a nostra disposizione, vuol dire trascorrerlo in base alle nostre aspirazioni e non per essere come gli altri, per uniformarci ai consumi di massa, per riempire la noia e il vuoto.
Non illudiamoci che si riesca sempre a conseguire uno svago reale, un effettivo relax: spesso il tempo libero aggiunge fatica a fatica se non si è imparato ad amministrarlo noi stessi, secondo le nostre reali necessità.